Un prima ed un dopo.
Fra le cose del pre-emergenza Coronavirus c’è la campagna NO2 NO Grazie! per il rilevamento del biossido di azoto promossa dai Cittadini per l’aria, a cui Bene Comune Cernusco ha aderito anche quest’anno acquistando i campionatori che sono stati posizionati in sei punti sensibili della città per un mese dal 8 febbraio all’8 marzo.
Vi riportiamo un po’ di immagini dei campionatori, tre sono stati posizionati in prossimità dei complessi scolastici (Montalcini, Manzoni, Hack), gli altri tre nei parchi (Alpini, Germani, Aironi) in modo da poter avere i dati delle concentrazioni in corrispondenza di queste aree cittadine, pubbliche e frequentate da un gran numero di persone.
Le provette sono state spedite in laboratorio e, a conclusione del progetto si potranno verificare le concentrazioni rilevate su una mappa interattiva per ciascun punto di monitoraggio e quindi l’impatto sanitario prevedibile – stimato in base ai fattori di rischio elaborati dall’OMS per l’esposizione all’NO2.
Il rilevamento delle concentrazioni di biossido di azoto costituisce un progetto di scienza partecipata, uno strumento in cui i cittadini si rendono protagonisti nell’acquisizione di parametri ambientali (concentrazione di polveri sottili e NO2, torbidità e conducibilità dell’acqua, pH, concentrazione di cloro, nitrati e idrocarburi, radioattività) che diventano base indipendente di informazione e quindi conoscenza.
Bene Comune Cernusco, in collaborazione con CoScienza Ambientale, è parte attiva in questa attività di scienza partecipata e, appena sarà possibile, attiverà il progetto della stazione meteorologica.
Ultimi Commenti: