nuovo_progetto161214

Il progetto presentato ieri alla IV commissione regionale dell’ampliamento del centro commerciale Carosello è diverso da quello proposto ai consiglieri comunali di Cernusco sul Naviglio e Carugate il 28 luglio sulla base del quale sono stati approvati gli atti d’indirizzo che aprivano la procedura per l’accordo di programma necessario per questo tipo di interventi.

Dal verbale del consiglio comunale di Cernusco:

Estratto verbale del. CC - n. 51-28.07.2014

Estratto verbale del. CC – n. 51-28.07.2014

Quindi i consiglieri hanno approvato un atto d’indirizzo sulla base di un progetto diverso da quello esposto alla commissione regionale. Tanto per rinfrescare la memoria, riportiamo il progetto presentato nel consiglio comunale del 28 luglio, ove era prevista la rotonda:

atto-di-indirizzo-ampliamento-centro-commerciale-carosello-consiglio-comunale-28072014-19-638

 

Ricordiamo inoltre che non si può spacciare per “partecipazione” l’unico incontro pubblico organizzato dall’amministrazione il 3 ottobre scorso ove il contraddittorio consentito al pubblico erano interventi di 3 minuti dopo le esposizioni del sindaco e dell’assessore al territorio.

Il comitato Bene Comune Cernusco aveva chiaramente e ripetutamente richiesto che venisse “istituito un processo deliberativo costituito passaggi informativi preliminari seguiti da concreti istituti di partecipazione“, e che l’incontro venisse strutturato “a tesi” vale a dire attraverso la presentazione di argomenti a favore e contrari, esposti attraverso relatori e tempi definiti in modo che la cittadinanza avesse l’opportunità di valutare il progetto in modo equilibrato.

Era un’occasione, anzi l’occasione visto che in ballo c’è un bene comune quale il territorio della nostra comunità, per l’amministrazione per sperimentare pratiche concrete di partecipazione. Si è evitato il contraddittorio con i cittadini, soprattutto quelli del civismo organizzato che ha espresso numerose riserve e critiche al progetto.  E le associazioni coinvolte vanno dal nostro comitato, al Forum Ambiente Area Martesana Parco Est delle Cave, a Legambiente, WWF, sino alle ACLI.

Persino le richieste di incontro sono state declinate: ad un mese dall’invio e solo dopo sollecitazione, alla nostra richiesta “per avere aggiornamenti sullo stato dell’accordo di programma per l’ampliamento del Centro Commerciale Carosello e per un confronto sulle questioni espresse nelle osservazioni da noi inviate alla regione Lombardia” è stato risposto il 10 dicembre che non c’erano aggiornamenti e neppure una parola sulla volontà di confronto rispetto alle nostre osservazioni contrarie.

Le regole non scaldano il cuore, ma sono il sangue della democrazia, diceva Norberto Bobbio. Meno male che esistono le procedure, perché è solo grazie ai passaggi procedurali richiesti per l’avvio dell’accordo di programma che cominciamo a conoscere un progetto noto sinora solo ai soggetti coinvolti – privato ed amministrazioni. E che continuerà a riservare sorprese per la sua geometria variabile.